Perché la pandemia, oltre alle vittime dirette, ha creato un aumento di abusi, violenze, paure e conflitti, disturbi comportamentali, dispersione scolastica, e non ha certo favorito l’integrazione sociale e il rispetto per le diversità e le minoranze.
Perché mai come in questo momento c’è bisogno di occasioni di vicinanza, incontro, inclusione, espressione. Bisogno di compensare, per bambini e ragazzi, la totale assenza di ampliamento dell’offerta formativa imposta dalla pandemia, attraverso l’annullamento di uscite didattiche, viaggi d’istruzione, laboratori!
Perché chi si occupa di impegno civile, oggi come non mai, ha bisogno di una rete di sostenitori che credano che attraverso la cultura, il teatro e la formazione, si possa generare crescita nel singolo e nella comunità!
Perché questo progetto (tanto più che ormai è quasi un anno che il Covid ci impedisce di lavorare) ci permette di proseguire la nostra Mission, quella stessa che, in un quartiere dimenticato della periferia romana, ci ha armato di coraggio, volontà e resilienza nel trasformare, un locale del comune abbandonato e adibito a discarica in uno spazio culturale: TEATROCITTÀ, CENTRO DI FORMAZIONE E RICERCA, prezioso presidio culturale dove vivere il teatro come arte, strumento di denuncia, incontro, confronto e trasformazione sociale.